Come funziona una stampante laser: quali sono le differenze rispetto ai modelli a getto d’inchiostro e perché conviene usufruire di questa soluzione.

Una stampante multifunzione è un oggetto divenuto imprescindibile in qualsiasi settore. Avere a disposizione un prodotto in grado di svolgere numerose funzioni, che vanno dalla semplice stampa alle scansione di documenti, permette di agevolare ulteriormente lo svolgimento delle varie mansioni e rendere più fluido l’intero processo operativo.

Tuttavia la scelta di questo dispositivo dipende fortemente dai  bisogni e soprattutto delle necessità in merito alla propria attività lavorativa, con gli utenti che possono optare su alcune tipologie di stampanti, ad esempio quelle a getto d’inchiostro (inkjet) o laser. Abbiamo trattato le prime in questo articolo, analizzandone le caratteristiche e le motivazioni per le quali un utente dovrebbe attingere per questa soluzione. Oggi invece illustriamo le funzionalità e le peculiarità di quelle a laser

Come funziona una stampante laser

Massima resa, elevata rapidità d’esecuzione e ottima qualità delle stampe: questi sono gli elementi cardini riguardanti i modelli laser, i quali negli ultimi anni hanno rappresentato una soluzione innovativa in questo contesto. In precedenza infatti le inkjet figuravano tra le opzioni principali presenti in commercio, contraddistinte da una definizione delle stampa eccellente ma con un velocità molto ridotta.

Una soluzione che ben poco si addice in quegli ambiti produttivi dove quotidianamente bisogna avere a disposizione centinaia e centinaia di documenti. Per distinguere i due modelli possiamo fare una breve analisi a riguardo:

• Le inkjet o getto d’inchiostro sono caratterizzate da stampe di alta qualità con una risoluzione elevata, soprattutto per quanto riguarda quelle a colori, ideali per i professionisti che operano soprattutto nell’ambito della fotografia;
• Le laser prevedono fasi di stampa ben più veloci, eseguite quindi in breve tempo, consigliate per quelle aziende aventi la necessità di abbattere drasticamente l’impiego di tempo a riguardo

Il progresso tecnologico ha abbattuto drasticamente le differenze tra le due controparti. Fino a poco tempo fa le laser presentavano un costo di gran lunga superiore, con la possibilità di effettuare le stampe solamente in bianco e nero. Adesso invece si ha a disposizione anche la soluzione a colori, con un prezzo decisamente inferiore rispetto al passato senza per questo avere una qualità minore. Di conseguenze anche i professionisti possono dirigersi verso questa soluzione, oltre che i classici ambienti per l’ufficio

Ma come funziona una stampante laser? Qual è il meccanismo che porta ad imprimere la stampa su carta?

Il processo di stampa dei modelli laser

Le varie fasi di stampa dipendono essenzialmente da alcuni costituenti:

• Tamburo
• Toner
• Laser

Il tamburo, avente una dimensione cilindrica, riceve l’immagine con l’ausilio di un laser. Dopo aver accumulato la polverina del toner imprime il tutto sul foglio.  Questa è una descrizione basilare su come funziona una stampante laser e in che modo la rappresentazione viene riportata sulla carta. Un ruolo rilevante infatti è dato dalla carica positiva di carattere elettrostatico del tamburo. Questa è utilizzata dal laser al fine di elaborare ciò che deve essere impresso, catalizzandola per mezzo di quelle negative in possesso.